Suphachai Chearavanont, Amministratore delegato Charoen Pokphand Group (gruppo CP) e presidente della Global Compact Network Association of Thailandia, ha partecipato al vertice globale dei leader compatti delle nazioni 2021, tenutosi dal 15 al 16 giugno 2021. L'evento si è tenuto praticamente da New York City, USA e trasmetteva in tutto il mondo.
Quest'anno, le Nazioni Unite Global Compact, la più grande rete di sostenibilità al mondo sotto le Nazioni Unite hanno messo in evidenza le soluzioni per i cambiamenti climatici come agenda chiave per l'evento.
António Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite si è rivolto all'apertura del Summit dei leader compatti delle Nazioni Unite 2021, ha dichiarato che "siamo tutti qui per sostenere il piano d'azione per raggiungere gli SDG e per soddisfare l'accordo di Parigi sui cambiamenti climatici. Le organizzazioni devono integrare gli investimenti. Costruire alleanze commerciali in parallelo con operazioni commerciali sostenibili e considerare ESG (ambientale, sociale, governance).
La signora Sanda Ojiambo, direttrice esecutiva e CEO del Global Compact delle Nazioni Unite, ha affermato che a causa della covid-19crisis, UNGC è preoccupata per lo stato attuale della disuguaglianza. Poiché continua a essere una carenza di vaccini contro Covid-19 e numerosi paesi non hanno ancora accesso alle vaccinazioni. Inoltre, ci sono ancora importanti problemi con la disoccupazione, in particolare tra le donne che lavorano che sono state licenziate a causa della pandemia di Covid-19. In questo incontro, tutti i settori si sono riuniti per trovare il modo di collaborare e mobilitare soluzioni per risolvere la disuguaglianza causata dall'impatto di Covid-19.
Suphachai Chearavanont, CEO di CP Group, ha partecipato al Summit Global Compact Leaders 2021 e ha condiviso la sua visione e ambizione nella sessione "Light the Way to Glasgow (COP26) e Net Zero: Credible Climate Action per un mondo di 1,5 ° C" insieme a panelisti che includevano: Keith Anderson, CEO di Scottish Power, Damilola Ogieyi, CEO per tutto forall), e il rappresentante speciale del segretario generale delle Nazioni Unite per l'energia sostenibile e il graciela Chalupe dos Santos Malucelli, COO e vicepresidente di Novozymes, una società biotecnologica in Danimarca. Le osservazioni di apertura sono state fatte da Gonzalo Muños, campione di clima di alto livello del Cile COP25 e Mr. Nigel Topping, campione di azione climatica di alto livello delle Nazioni Unite, campione globale sui cambiamenti climatici e MR. Selwin Hart, consulente speciale del segretario generale sull'azione climatica.
Suphachaialso ha annunciato che la società è impegnata a portare le sue attività a diventare carbon neutral entro il 2030, che sono in linea con gli obiettivi globali per garantire che l'aumento della temperatura globale non superi l'1,5 gradi Celsius e la campagna globale della corsa a zero ', portando alla Conferenza sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite (COP26) di essere tenute a Glasgow, in Scozia, in Scotland a novembre di quest'anno.
Il CEO di CP Group ha inoltre condiviso che l'aumento della temperatura globale è un problema critico e, poiché il gruppo è nel settore dell'agricoltura e dell'alimentazione, la gestione responsabile della catena di approvvigionamento richiede di lavorare a fianco di partner, agricoltori e tutte le parti interessate, nonché i suoi 450.000 dipendenti in tutto il mondo. Esistono tecnologie come IoT, blockchain, GPS e sistemi di tracciabilità che vengono utilizzati per raggiungere obiettivi comuni e il gruppo CP ritiene che la costruzione di un sistema di alimenti e agricolture sostenibili sarà cruciale per affrontare efficacemente i cambiamenti climatici.
Per quanto riguarda il gruppo CP, esiste una politica per aumentare la copertura forestale piantando più alberi per aiutare a rallentare il riscaldamento globale. L'organizzazione mira a piantare 6 milioni di acri di alberi per coprire le sue emissioni di carbonio. Allo stesso tempo, il gruppo continua a guidare obiettivi di sostenibilità con oltre 1 milione di agricoltori e centinaia di migliaia di partner commerciali. Inoltre, gli agricoltori sono incoraggiati a ripristinare le foreste nelle aree montuose deforestate nel nord della Thailandia e si rivolgono all'agricoltura integrata e alla piantagione di alberi per aumentare le aree forestali. Tutto questo per raggiungere l'obiettivo di diventare un'organizzazione di carbon neutrale.
Un altro obiettivo importante del gruppo CP è l'implementazione di sistemi per risparmiare energia e utilizzare fonti di energia rinnovabile nelle sue operazioni aziendali. Poiché gli investimenti trasformati in energia rinnovabile sono considerati un'opportunità e non un costo commerciale. Inoltre, tutti gli scambi azionari in tutto il mondo dovrebbero richiedere alle aziende di stabilire i propri obiettivi e riferire verso la gestione del carbonio. Ciò consentirà la sensibilizzazione e tutti possono correre verso lo stesso obiettivo di raggiungere la rete zero.
Gonzalo Muños Cile COP25 Climate Champion di alto livello ha dichiarato che il mondo è stato colpito duramente dalla situazione di Covid-1 quest'anno. Ma allo stesso tempo, la questione del cambiamento climatico rimane una seria preoccupazione. Attualmente ci sono più di 4.500 organizzazioni che partecipano alla campagna Race to Zero da 90 paesi in tutto il mondo. Comprese oltre 3.000 organizzazioni aziendali, rappresentando il 15% dell'economia globale, questa è una campagna che è cresciuta rapidamente nell'ultimo anno.
Per Nigel Topping, il campione di azione climatica di alto livello delle Nazioni Unite, la sfida dei prossimi 10 anni per i leader della sostenibilità in tutti i settori è quella di agire per ridurre il riscaldamento globale con l'obiettivo di dimezzare le emissioni di gas serra entro il 2030. Affrontare i cambiamenti climatici è una sfida in quanto è collegato alla comunicazione, alla politica, alla scienza e alle sfide tecnologiche. Tutti i settori devono accelerare la cooperazione e agire per ridurre le emissioni di carbonio per risolvere il riscaldamento globale.
D'altra parte, Damilola Ogunbiyi, CEO di Sustainable Energy for All (Seforall), ha affermato che tutti i settori sono ora incoraggiati a negoziare sull'efficienza energetica. Considera i cambiamenti climatici e le risorse energetiche come cose che devono andare di pari passo e devono concentrarsi sugli in via di sviluppo incoraggiano questi paesi a gestire la propria energia per creare energia più verde più ecologica.
Keith Anderson, CEO di Scottish Power, discute le operazioni di Scottish Power, una società che produce carbone, che ora sta eliminando il carbone in tutta la Scozia e passerà a energia rinnovabile per ridurre i cambiamenti climatici. In Scozia, il 97% dell'elettricità rinnovabile viene utilizzato per tutte le attività, compresi i trasporti e l'uso dell'energia negli edifici deve ridurre le emissioni di gas serra. Soprattutto, la città di Glasgow mira a diventare la prima città a zero carbonio net nel Regno Unito.
Graciela Chalupe dos Santos Malucelli, COO e vicepresidente della società biotecnologica danese Novozymes ha dichiarato che la sua azienda ha investito in energia rinnovabile come la conversione dell'energia solare in elettricità. Lavorando con partner e stakeholder in tutta la catena di approvvigionamento, possiamo lavorare insieme per trovare il modo di ridurre il più possibile le emissioni di gas serra.
Alok Sharma, presidente della COP 26, ha concluso i colloqui che il 2015 è stato un anno importante, segnando l'inizio dell'accordo di Parigi sui cambiamenti climatici, la dichiarazione di Aichi sulla biodiversità e gli SDG delle Nazioni Unite. L'obiettivo di mantenere il confine di 1,5 gradi Celsius mira a ridurre al minimo la quantità di danno e sofferenza a causa delle conseguenze dei cambiamenti climatici, tra cui il sostentamento delle persone e l'estinzione di innumerevoli specie di piante e animali. A questo vertice dei leader globali sulla sostenibilità, vorremmo ringraziare UNGC per aver spinto le aziende a impegnarsi nell'accordo di Parigi e i leader aziendali di tutti i settori sono invitati a unirsi alla campagna Race to Zero, che dimostrerà a tutte le parti interessate la determinazione e l'impegno che il settore delle imprese ha risorto alla sfida.
Il vertice dei leader compatti delle Nazioni Unite 2021 dal 15 al 16 giugno 2021 riunisce leader di vari settori tra cui i principali settori aziendali in molti paesi del mondo come Charoen Pokphand Group, Unlever, Schneider Electric, L'Oréal, Nestlé, Huawei, Ikea, Siemens Ag, nonché i dirigenti del gruppo Boston e Baker e Baker. Le osservazioni di apertura sono state fatte da António Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite, e la signora Sanda Ojiambo, CEO e direttore esecutivo del Global Compact delle Nazioni Unite.